Le associazioni internazionali hanno trasferito soccorsi sanitari e cibo dal Sudafrica in Angola per contribuire ad alleviare le sofferenze di decine di migliaia di angolani, espulsi il mese scorso dalla Repubblica Democratica del Congo. I primi aiuti sono arrivati Sabato sera con un Boeing 747 da Johannesburg. L’aereo trasportava 2.250 tende, 5mila tappetini per dormire e 4mila coperte.
Secondo le autorità angolane, il numero di rifugiati espulsi ammonta ormai a 50mila. La maggior parte dei migranti espulsi, avevano fatto richiesta dello Status di rifugiato nella Repubblica Democratica del Congo. Per molti non è stata data neanche la possibilità di raccogliere i loro affetti personali prima di tornare in Angola. Ora, vivono in condizioni estremamente difficili. L’Unhcr, riferisce che in un luogo visitato la scorsa settimana (Kitumu), hanno trovato circa 500 persone che dormivano senza materazzi su un pavimento di cemento in un vecchio edificio scolastico. Circa 30mila angolani rimpatriati nella zona della provincia di Mbaza, hanno bisogno di un riparo, acqua, medicine e cibo.
Onori Andrea
La mia patria parte dal mio cuore e arriva chissà dove, senza confini e senza barriere.Il mio corpo galleggia nel mondo e il mio respiro è uno zingaro che viaggia e si confonde con quello di un altro . Andrea Onori
...OSSERVATORIO SU ABUSI E VIOLAZIONI DEI DIRITTI UMANI IN ITALIA e non solo…
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