Il turismo sessuale è “un crimine che vede in Brasile fortemente protagonisti i nostri connazionali. E' infatti ormai noto come negli ultimi anni gli italiani abbiano scalato pesantemente i primi posti della classifica dei turisti del sesso con bambini nel Paese dove, secondo le ultime stime in nostro possesso sarebbero 500mila le vittime della prostituzione minorile. Gli italiani sono sul podio insieme a portoghesi e tedeschi nelle citta' a nord-est, come Recife, Natal, Fortaleza''. Questo è quanto denuncia Ecpat Italia.
Per capire fino in fondo il fenomeno del turismo sessuale, principalmente attratto da innocenti bambini, raccontiamo ciò che accade ogni giorno in una piccola realtà brasiliana. Cecília Gayoso, è un'assistente sociale che vive a Joao Pessoa (Brasile), la capitale brasiliana dello stato della Paraíba dove ci sono circa 670mila abitanti. Anche in questa città, come Natal o Fortaleza, molti nostri connazionali sono presenti. “In Joao Pessoa c’è il caos - dice Cecilia Gayoso – Tutti i giorni arrivano spagnoli, francesi, portoghesi, ma la maggioranza sono italiani. Arrivano in qualsiasi momento dell'anno”. Le preferite di molti "turisti sessuali" sono le ragazzine minorenni. Non è molto difficile: "basta portare loro in giro per la città, farle entrare nei negozi di bambine, farle fare un po’ di shopping, comprargli delle bevande o pagargli una cena, e per tutta la notte sarà al fianco del “turista”.
Ora ci sono più voli, quindi più turisti di questo genere. Alcuni hotel di fronte al mare che non chiedono le identità” proprio per mantenere l’anonimato, fanno aumentare vertiginosamente gli arrivi.“Fanno quello che vogliono - continua Cecilia Gayoso - Anche se esiste un numero (il numero 100 nrd) per denunciare questi crimini. C’è una grande mafia che gira tra il sesso e la droga nella mia città”.
Francisca (nome inventato per tutelare la minorenne) è una bambina di appena 13 anni. Una bimba che ha raccontato alla Gayoso le sue giornate tipo con questi tipi di “turisti”. Ha parlato della sua vita persa nel mondo della prostituzione. “La bimba – ci racconta l’assistente sociale– non ha protezione da parte delle istituzioni. Gli italiani l'abbordano offrendo cibo, vestiti e soldi. La portano in certi ristoranti e chioschi sulla spiaggia di Cabo Branco o Tambaù. Poi offrono droga e la portano in albergo dove non chiedono identità. Ci sono troppi stranieri che vengono nel mio Paese solo per turismo sessuale cercando bambini poveri. Il Brasile ha la sua parte di colpa in questo”.
Sul web, nel sito “gnoccatravels” o qualsiasi altro forum, anche se non si parla di bambini ma di solo turismo sessuale in Brasile e in altri luoghi del mondo, si possono trovare i resoconti e dibattiti sul luogo dove “fottere” nel migliore dei modi senza incorrere a problemi giudiziari. Inoltre, ci si scambiano avventure e ci si indirizza nei luoghi dove si può pagare il meno possibile una notte intera con una prostituta. Il tutto, viene presentato, come fosse un grande mercato di oggetti. Il “Dott pompatutte” sul sito scrive “meno di 4/5 anni fa atterravi a Natal ed eri un re. Dopo sono arrivati i voli low e le masse hanno fatto il resto, nel 2004 a Pontanegra le strade erano di terra ragazzi adesso trovi pseduo brasiliane che ti chiedono 100 euro perchè 4 coglioni sono andati ha fare i ricchi con dei poveri sventolando quei quattro soldi che portavano. (…) tipe da paura bellissime e molto calde, nemmeno 100 reais (20 euro..erano!!!!) tutta la notte e facevano anche colazione con me fino a tardo pomeriggio!”
Remus 65 si lamenta “Sono stato a Natal nel 2005 e c'era già un aria di tipo "commerciale", con prezzi delle ragazze tutti uguali, per ora o per notte”.
Molti se la prendono con i rincari e soprattutto con altri italiani che non badano a spese. “Si rimorchiava facile a pay – dice Soppy 69- e la qualita dal mio punto di vista era eccellente. Alla sera ne prendevi una ti stava li tutta la notte senza guardare orari e alla mattina se avevi qualche impegno faticavi a mandarla via. Tutti i posti dove l'afflusso di turisti aumenta per i voli low coast, gli abitanti del luogo si fanno piu furbi, a causa anche di come dite voi, ci sono questi 4 sfigati che vanno a spendere e spandere”.
La mia patria parte dal mio cuore e arriva chissà dove, senza confini e senza barriere.Il mio corpo galleggia nel mondo e il mio respiro è uno zingaro che viaggia e si confonde con quello di un altro . Andrea Onori
...OSSERVATORIO SU ABUSI E VIOLAZIONI DEI DIRITTI UMANI IN ITALIA e non solo…
filmati sesso con animali meglio no?Caspita, ed io che invece speravo facessi…come si dice… OUTLET , Invece niente OUTLET….
RispondiEliminaEppure, è di moda fare Outlet, pensaci