Mondo "irregolare" 2011

La voce dei tunisini delusi dall'Italia: "Si rischia la vita per nulla".


13 Dicembre 2011: Agguato Razzista a Firenze. Scene da Far west. Ieri, all’interno del mercato di Piazza Dalmazia, un killer armato di una pistola 357 magnum, ha parcheggiato la sua auto davanti a un’edicola, si è addentrato al mercato rionale e ha aperto il fuoco contro venditori ambulanti senegalesi. Due morti ed un ferito. Pochi minuti dopo, si è spostato al mercato di San Lorenzo, vicino al duomo e ha ferito altri due ragazzi senegalesi. [Leggi]

13 Dicembre 2011: Ritirata la censura di Maroni: i giornalisti potranno accedere ai centri destinati all'accoglienza, al trattenimento e all'assistenza degli immigrati. Lo ha deciso il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri che ha firmato oggi una direttiva in proposito indirizzata a tutti i prefetti.

08 Dicembre 2011: Unhcr: "Stranieri capro espiatorio di politici populisti". L'Alto Commissario Guterres alla conferenza di Ginevra: "I rifugiati non sono una minaccia alla sicurezza, ma le prime vittime dell'insicurezza. Crisi politiche e depressione economica rendono più difficile proteggerli"[Stranieri in Italia]

07 Dicembre 2011: Niente carcere agli immigrati clandestini durante la procedura di rimpatrio. Lo ha stabilito la Corte di giustizia Europea - Con la sentenza del 6 dicembre 2011, la Corte di giustizia Ue è stata chiamata a pronunciarsi sul caso di un immigrato clandestino armeno che nel giugno del 2011 è stato oggetto di un decreto di "riaccompagnamento coattivo alla frontiera", nonché di un provvedimento di detenzione per soggiorno irregolare.[Immigrazione.biz]

30 Novembre 2011: Dopo il dramma di Carovigno con la morte di tre migranti lungo le coste salentine, nella notte di Lunedì, si è sfiorata un’ altra tragedia. Una imbarcazione con a bordo 189 passeggeri, si è schiantata contro gli scogli tra Santa Cesarea Terme e Porto Badisco, nel Canale d’Otranto. Questa volta non vi è stata alcuna vittima e lo schianto non è avvenuto a causa della burrasca. Lo yacht di 20 metri, con a bordo i migranti, si è scaraventato sugli scogli mentre tentava di sfuggire ad un inseguimento di mezzi navali della Guardia di Finanza. [Leggi]

28 Novembre 2011: Sono tre le vittime accertate e 41 i feriti dell'ultimo naufragio in Puglia, lungo la costa di Carovigno.Nel 1997 i morti furono oltre cento [Leggi]

27 Novembre 2011: Sarebbero almeno una decina i morti del naufragio di un barcone di immigrati che si è rovesciato al largo di Brindisi nel tardo pomeriggio. Sarebbero una settantina i sopravvissuti. Sarebbero almeno una decina i morti del naufragio di un barcone di immigrati che si è rovesciato al largo di Brindisi nel tardo pomeriggio. I naufraghi sarebbero afghani e pachistani, tutti uomini; non ci sono donne né bambini. I morti accertati per ora sono tre, due trovati sulla spiaggia, uno sulla che si trova proprio in prossimità del tratto di mare in cui il barcone si è ribaltato. [Il Sole 24 Ore]

25 Novembre 2011: Quando ha chiamato i carabinieri per denunciare di essere stata derubata, stuprata e ferita alla gola dal suo ex compagno le hanno controllato i documenti. E poiché non aveva le carte in regola, l'hanno rinchiusa al Cie, il centro di identificazione ed espulsione, di Bologna. È la storia di Adama, donna migrante arrivata in Italia nel 2006. L'appello per liberare Adama violentata due volte: [leggi e firma l'appello su Migranda]

23 Novembre 2011: [CITTADINANZA]Cittadinanza a chi nasce in Italia? Anci Lombardia: “Proposta contraria al nostro diritto” Il presidente Fontana definisce estemporanea la proposta del Presidente della Repubblica. “Se dovessimo introdurre lo ius solis avremmo migliaia di donne che verrebbero in Italia solo per partorire e dare cosi la cittadinanza italiana ai loro figli" .

Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dopo aver accolto al colle una rappresentanza dei cosiddetti “nuovi italiani”, oggi è tornato a parlare della cittadinanza italiana, soffermandosi sui bambini nati nel nostro territorio da genitori stranieri. Lo ha fatto durante l'incontro con la federazione delle chiese evangeliche in Italia. [Leggi]

I Nuovi italiani, un'opportunità da cogliere fino in fondo [Leggi]


21 Novembre 2011:Il Consiglio di Stato boccia il Piano nomadi: “Illegittimo lo stato di emergenza”. Secondo i giudici "non esistono dati fattuali che autorizzino ad affermare l'esistenza di un nesso tra la presenza sul territorio di insediamenti rom e una straordinaria ed eccezionale turbativa dell'ordine e della sicurezza pubblica"

18 Novembre 2011: Immigrati, la Lega all’assalto: "Collaboriamo solo quando sarete dotati di fucili a pompa". E’ questa, la risposta del coordinatore della commissione Sicurezza e Identità del popolo veneto del Cdq 6, Mauro Nosiglia, all’offerta di collaborazione della cooperativa “Il Sestante”, che opera con i fondi stanziati dal governo. Il Ministero ha finanziato la cooperativa in questione per facilitare la mediazione di comunità nei sei quartieri padovani.

16 Novembre 2011: Lo scorso agosto, arrivati a Lampedusa, Mogamed M. e Nahed F., furono trasferiti al Cie di Via Corelli (Milano). Il 5 settembre avevano tentato la fuga durante una delle numerose rivolte scoppiate tra le pareti del centro. Furono arrestati e portati a San Vittore. Le accuse formulate nei loro confronti contemplavano i reati di danneggiamento, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, aggravata dal numero ingente di persone che hanno partecipato alla rivolta. Ora, dopo un iter giudiziario di circa due mesi, i due sono stati scarcerati. Probabilmente saranno riportati nei Cie, in quanto già colpiti da un mandato di espulsione.

14 Novembre 2011: Lampedusa, nuovi sbarchi. “Oltre 2.700 i minori approdati dall’inizio dell’anno”. Di questi, 2.599 sono arrivati in Italia senza familiari. Molti di loro (600) non hanno ancora raggiunto una destinazione definitiva e sono accolti in strutture di accoglienza tempora

12 Novembre 2011: Via libera al cosiddetto permesso di soggiorno a punti. E' stato pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale il "regolamento che disciplina l'accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato, stipulato al momento della presentazione della domanda del permesso di soggiorno". Lo straniero sarà esaminato sulla conoscenza della lingua italiana, conoscenza cultura civica e costituzione. Quando toccherà agli italiani imparare tutto ciò?

8 Novembre 2011: Saidou Gadiaga, 37 anni, senegalese, morì il 12 dicembre dell’anno scorso in una cella della caserma dei carabinieri di Brescia. Sulle ragioni della sua morte e le responsabilità dei carabinieri c’erano state indagini e pesanti accuse. Poi, due settimane fa l’inchiesta è stata archiviata. Stamattina Repubblica.it ha messo online un video ripreso dalle telecamere interne della caserma in cui si vede Gadiaga chiedere aiuto perché si sente male. La sua sofferenza è palese e drammatica. Nel racconto di Repubblica sembrano essere ancora più drammatiche le immagini contenute nel video che non sono state messe sul sito. ENNESIMA MORTE DI STATO.

3 Novembre 2011: Tariffe maggiorate per gli immigrati: denunciate due compagnie assicurative per atteggiamento discriminatorio. Ricorso di Asgi e "Avvocati per Niente" contro i gruppi assicurativi Zurich Italia e Quixa. Le polizze auto delle due agenzie prevedono tariffe maggiorate quando l'automobilista non è italiano

3 Novembre 2011: Protestano gli immigrati a Palermo: "Eleggiamo un Consulta". I nuovi cittadini vogliono un organismo di rappresentanza nell’amministrazione locale. “Abbiamo ravvisato un clima di tensione e di paura. Sono stati registrati episodi di razzismo, che le comunità di immigrati subiscono nella totale assenza di qualsiasi intervento da parte dell'amministrazione cittadina” dice il responsabile immigrati di Cgil Zaher Darwish.

25 ottobre 2011: Aveva 36 anni. L’unica sua colpa, quella di voler cercare una via verso la salvezza e riuscire a chiedere protezione internazionale. E’ morta così Alam Haji, crivellata di colpi dalla polizia di frontiera sul confine tra Egitto ed Israele [Leggi]

23 ottobre 2011: Il cadavere non identificato di un immigrato, di 16 anni, e' stato trovato stamattina in mare tra gli scogli antistanti la spiaggia di Capo Bruzzano, nel territorio di Africo. Il migrante faceva parte di un gruppo di circa 50 immigrati di varia nazionalità sbarcati stamattina nella zona.

A 16 anni, in fondo al mare [Leggi]

21 ottobre 2011: Rahamani Jalel, un tunisino di 29 anni, detenuto per spaccio di stupefacenti ( avrebbe terminato la pena tra circa due mesi) si è impiccato in cella nel carcere Marassi di Genova. Si tratta del 55esimo suicidio del 2011 nelle carceri italiane. A Marassi sono attualmente presenti 812 detenuti a fronte dei 456 posti disponibili. (RAINEWS 24)

11 Ottobre 2011: Il dipartimento per gli Affari dei rifugiati palestinesi ha chiesto di intervenire subito a protezione dei profughi palestinesi in Italia.Si chiede totale sicurezza e protezione per quanti in Italia sono stati risucchiati dal vortice della mafia, subendo violenza e oppressione.L'Alto commissario per i rifugiati (Unhcr) ora chiede il ritorno in Italia dei palestinesi che erano in Calabria. Sono circa 170 e a maggio scorso erano stati messi al riparo in Svezia, in seguito a un intervento d'emergenza sollecitato da un gruppo per i diritti umani svedese.

1 ottobre 2011:Il Parlamento Europeo stanzia 43,9 milioni di euro extra per la gestione dei flussi di migranti e rifugiati. Frontex riceverà fondi extra per €24 milioni. Il resto andrà al Fondo europeo per i rifugiati (€12.2 milioni), al Fondo per le frontiere esterne (€4.9 milioni) e al Fondo europeo per i rimpatri (€ 2.8 milioni). Tanti soldi per la repressione, pochi per l'accoglienza. Come sempre questi soldi saranno spostati a proprio piacimento dal Governo.

26 settembre2011: Ieri pomeriggio "un altro gruppone di prigionieri del Cie romano ha tentato la fuga, in massa. Alcuni sono stati bloccati subito, altri ripresi a Fiumicino nelle ore successive e molti altri, invece, sono “uccel di bosco”: non sappiamo precisarvi, per ora, le proporzioni esatte, ma sembra che a varcare i cancelli siano stati almeno in settanta. Sappiamo dirvi, purtroppo, cosa è successo a chi non ce l’ha fatta a scappare: un bel pestaggio collettivo, con feriti e gambe rotte e gente all'ospedale". (Macerie)

24 settembre 2011: Ieri, una mia amica, Giovanna Rossi, passeggiava per venezia. Dopo le 13,30, zon accademia, "dopo un appostamento di 3 ore, agguato, xchè di questo si è trattato, ai venditori ambulanti, la zona è stata scelta opportunamente, xchè così i poveracci nn potevano scappare da nessuna parte. Agenti con manganelli hanno urlato e portato i venditori sotto dove sono i bagni pubblici, li hanno fatti mettere a 4 zampe e poi ammanettati! E' stata mandata via la gente che filmava o fotografava". Chi ha foto o filmati può rivolgersi a me e provvederemo a pubblicarli per denunciare la violazione dei diritti umani.

19 settembre 2011: Dal mese di Aprile il ministro dell'Interno Roberto Maroni impedisce l'accesso nei Lager di Stato agli operatori dell’informazione, oltre che ai legali e ai parenti dei detenuti. Nonostante ciò qualcosa arriva nelle nostre orecchie e nella Auschwitz italiana continuano pestaggi, famiglie spezzate, suicidi, violazioni dei diritti e condizioni disumane. Le notizie in qualche modo DEVONO uscire e diffondere lo stato di abbandono e violenza che subiscono gli immigrati detenuti. Le loro vicende escono con i cellulari, le memorie digitali e i foglietti scritti a mano. Tante testimonianze, tutte agghiaccianti. La libertà vale più di tutto. Quando si lotta per la libertà si è antipatriottici per definizione e necessità. Per superare un sistema losco, violento e mafioso bisogna negare e noi neghiamo per non legittimare Auschwitz del 2011. I giornali italiani, servi dei padroni, non parlano di questo e se lo fanno solo per parlar male dei migranti rivoltosi che bruciano i Lager. Allora non resta che leggere altri giornali, come ad esempio quelli olandesi che denunciano la malagiustizia italiana.
IL TUNISINO E L'OLANDESE: Nizar e Winny si erano conosciuti in Grecia mentre lei era in vacanza e lui lavorava in un villaggio turistico. Dopo il matrimonio, si sono trasferiti a vivere in Tunisia. Lei rimane incinta e intanto scoppia la rivoluzione dei gelsomini. Col passaporto olandese si può partire, con quello tunisino no. La burocrazia li separa, lei torna in Olanda. Per Nizar l’unica via è il solito barcone, quindi il trasferimento nella tendopoli messa su a Trapani Kinisia. Lei va da Eindohven fino in Sicilia, ma non possono ripartire insieme. Anzi, non possono neppure vedersi. L’unico modo per stare insieme è una fuga di poche ore, prima che lui venga catturato e lei sia minacciata di una denuncia per favoreggiamento. «L’Italia tiene suo marito tunisino in una tendopoli» è il surreale titolo che un giornale olandese dedica a Winny.
VIE DI FUGA: «Se mangio il sapone mi lasciano uscire?», chiede un immigrato a un mediatore culturale. Lo hanno rinchiuso nel Cie di Santa Maria Capua Vetere, nei pressi di Caserta. Gli atti di autolesionismo (tagli con pezzi di bottiglia, labbra cucite con lo spago, lamette da barba ingoiate) sono frequentissimi. Se vai in ospedale puoi scappare, anche se rischi la pelle. E così nei Cie sequestrano tutto preventivamente, peggio che in carcere. Dai lacci alle stesse scarpe da tennis. Dai libri (potrebbero dargli fuoco) ai biliardini (potrebbero ricavarne corpi contundenti). A Modena ti portano via pure i cellulari (potrebbero filmare i pestaggi, come avvenuto a Gradisca d’Isonzo). A Palazzo San Gervasio hanno sostituito le reti con maglie piccolissime dopo che uno dei reclusi aveva passato a Raffaella Cosentino, giornalista di Repubblica, un supporto elettronico con un video fatto col telefonino. Nel filmato la polizia si preparava a impedire la fuga con la forza. “Terroristi, terroristi!”, gridavano i ragazzi agli agenti. Nei centri le “forze dell’ordine” picchiano abitualmente i migranti, in particolare quando si tratta di reprimere le rivolte. Ci sono filmati e ci sono fotografie, ma non denunce, perché le vittime sono facilmente ricattabili.Le donne non vengono risparmiate. Una ragazza tunisina è stata violentemente picchiata a Ponte Galeria da agenti. Le contusioni sono evidentissime nella fotografia diffusa su Internet (http://www.facebook.com/photo.php?fbid=10150263637894573&set=a.10150245294124573.336949.107584239572&type=1&theater)
Tanta crudeltà si giustifica con la necessità di “riportarli al loro paese”? Alla fine, dati del ministero alla mano, per l’annualità 2008 sono stati spesi 9,6 milioni di euro per 3296 rimpatri forzati. Una piccola percentuale dei reclusi

‎9 settembre 2011: FADI KARAJEH nel 2004 è stato multato per una infrazione mentre era alla guida della sua auto e per questo nel 2005 il giudice lo ha condannato a una pena pecuniaria. Ha pagato la sanzione e ora il reato è estinto perché nei successivi cinque anni non ha commesso altre infrazioni. Eppure, oggi quella contravvenzione gli sta costando la cittadinanza italiana. Fadi Karajeh ha trentatre anni, da dodici vive in Italia, oggi abita a Ravenna. Figlio di profughi palestinesi della Striscia di Gaza, per questo non ha mai avuto una cittadinanza, ma solo una nazionalità: quella palestinese. In nome di quella nazionalità, già nel 2007 gli era stato paradossalmente negato dallo Stato italiano lo status di apolide per cui aveva fatto domanda tre anni prima. E il 1 luglio scorso, ha ricevuto un preavviso dal Ministero degli Interni: la sua richiesta di cittadinanza italiana gli è stata negata perché quella violazione al codice della strada dimostrerebbe che non ha raggiunto «un grado sufficiente di integrazione che si dimostra anche attraverso il rispetto delle regole di civile convivenza e delle norme del codice penale». Questo nonostante lui in Italia abbia imparato a fare quattro lavori per non restare mai senza (saldatore, fabbro, verniciatore e pizzaiolo), abbia preso due qualifiche professionali e sia stato anche più volte chiamato dal Tribunale a fare da interprete dall’arabo. Convive con una ragazza italiana, ha una casa, amici, colleghi di lavoro. In Italia, c’era venuto proprio inseguendo l’obiettivo di ottenere una condizione giuridica che, in quanto figlio di profughi palestinesi, non avrebbe mai avuto. Il non avere di fatto una cittadinanza è di per sé una violazione dei diritti umani perché preclude alle persone molte libertà fondamentali. «Per esempio non posso tornare in Palestina – ci racconta – Il mio passaporto giordano temporaneo non mi è stato rinnovato e la nazionalità palestinese non viene riconosciuta. Non posso andare a trovare mia madre, che è malata, non ho potuto vedere la salma di mio padre, quando è morto. Ho un’eredità che non posso riscuotere. Non avrò diritto nemmeno a una sepoltura, come ho scritto nella lettera al Ministero».

4 Settembre 2011: Un lavavetri marocchino e' stato accoltellato la scorsa notte da un automobilista fermo al semaforo di piazza Sannazzaro, nel centro di Napoli. L'extracomunitario, 37 anni, regolare, si e' avvicinato alla vettura per pulire i vetri poi anziche' ricevere qualche spicciolo e' stato accoltellato alla gola.

22 Agosto 2011:Disordini al Cie di Torino: Un gruppo di persone hanno esploso alcuni petardi all'esterno della struttura incitando gli extracomunitari all'interno a ribellarsi, arrestate due ragazze di 30 e 26 anni..Indagate per "istigazione alla disobbedienza delle leggi, disturbo del riposo delle persone e accensioni ed esplosioni pericolose".


13 Agosto 2011 - LA CAMORRA ANCORA CONTRO GLI IMMIGRATI: SPARI A CASAL DI PRINCIPE. Spari, in pieno giorno. Nella giornata di ieri a Casal di Principe è avvenuto un attentato ad un bus di immigrati. Ancora una volta gli immigrati si trovano a fronteggiare la Camorra, nel paese in cui nel 2008 ci fu la strage di San Gennaro, ordinata dal boss Giuseppe Setola che causò sei morti. Secondo quanto riportano organi di stampa, è di nuovo accaduto ieri mattina: due i feriti. A bordo del bus c'erano circa una ventina di marocchini ed è stato preso d'assalto. Due sicari, a bordo di una moto hanno bloccato il bus e hanno iniziato a sparare contro il cruscotto. Diversi i colpi esplosi, due dei quali hanno colpito alla mano Marco Caterino, che era alla guida e che è anche il titolare della Ct Trasporti e all'addome un cittadino marocchino. L'autista non si è fermato fino a quando i due motociclisti non sono scappati. Loro sono gli immigrati che si ribellano alla camorra. Loro rischiano la vita ogni giorno. Continuano a insorgere contro la criminalità organizzata e non hanno paura.

13 agosto 2011: Proseguono le indagini sull'attentato ad un bus di immigrati, avvenuto nella giornata di ieri a Casal di Principe, in provincia di Caserta. Torna l'incubo di una nuova guerra della camorra contro gli immigrati, nel paese in cui nel 2008 ci fu la strage di San Gennaro, ordinata dal boss Giuseppe Setola.

9 agosto 2011: «L'insurrezione del primo agosto scorso al Cara di Bari non è stata solo la conseguenza dell’ esasperazione degli ospiti stanchi di aspettare il riconoscimento dei propri diritti, ma è stata una rivolta pianificata da veri e propri capi». Lo dice la procura di Bari che cerca ancora una volta di sminuire il problema delle strutture e dei ritardi burocratici che pesano come macigni.

7 agosto 2011:Il procuratore della Repubblica di Lecce, Cataldo Motta interviene sul caso dei braccianti a Nardò:«Gli immigrati ci hanno dato una grande lezione di civiltà, dimostrando che non bisogna avere paura di denunciare i reati. Gli italiani dovrebbero fare lo stesso. Dovremmo imparare ad avere coraggio, prendere esempio da chi lo ha avuto pur essendo in una condizione di grande debolezza»

2 Agosto 2011: LAMPEDUSA - L’ultima tragedia dell’immigrazione nel Canale di Sicilia è ambientata in una stiva di due metri per tre. Lì dentro 26 giovani africani, quasi tutti di origine nigeriana, chiusi da una botola.Sopra, sul ponte del barcone lungo 15 metri e partito tre giorni fa dalla Libia, altri 270 disperati, ammassati anch’essi come bestie. 1.647 emigranti sono morti nel Canale di Sicilia nei primi sette mesi del 2011. 5.962 dal 1994. Gli ultimi 25 l'altro ieri.Uno di loro a un certo punto è anche riuscito a salire sul ponte della nave, a respirare per un attimo l’aria fresca, ma ha pagato caro quel gesto di ribellione. E’ stato preso e buttato a mare senza pietà. Gli altri, quelli che tentavano come lui di uscire dalla stiva, sono stati invece picchiati e ricacciati in fondo a quel buco nero dove hanno trovato la morte. I cadaveri sono stati recuperati dagli uomini della Guardia Costiera lunedí notte all'interno dell'imbarcazione su cui viaggiavano complessivamente 271 persone.

1 Agosto 2011: BARI - Protesta dei richiedenti asilo che hanno bloccato la tangenziale e la linea ferroviaria Bari-Foggia. Durante gli scontri 35, tra poliziotti, carabinieri e finanzieri sono stati trasportati al pronto soccorso. Da almeno due mesi si registrano proteste e tensioni all'interno del Cara di Bari Polese che ospita oltre 1.200 immigrati, prevalentemente provenienti dal Nord Africa [Il messaggero]

30 Luglio 2011: [PRIMO SCIOPERO]Nel Salento il primo sciopero spontaneo dei braccianti immigrati impegnati nella raccolta del pomodoro e delle angurie. E’ successo a Nardò, meta turistica dove in estate arrivano ogni anno anche centinaia di africani e maghrebini per raccogliere le angurie. Troppo basso il salario per la raccolta del pomodoro. I lavoratori sono aumentati anche per l’arrivo di tunisini dal campo di Manduria, l’occupazione è scesa drasticamente. [TerreLibere]

25 Luglio 2011: Gli immigrati irregolari hanno diritto a sposarsi con un cittadino italiano. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale che ha dichiarato parzialmente illegittimo l’articolo 116 del codice civile. [IlFatto]

24 Luglio 2011: Stato d'emergenza su tutto il territorio nazionale per gestire i flussi di l'immigrazione clandestina. A decretarlo è il Consiglio dei ministri che oggi l'ha approvato in seguito al "persistente ed eccezionale afflusso di extracomunitari", su proposta del ministro dell'Interno, Roberto Maroni. [Leggi]

8 Luglio 2011:''Di immigrati abbiamo bisogno ma dobbiamo chiedere loro di rispettare i nostri valori, le regole fissate dalla Costituzione e dalla legge''. Ad affermarlo e' il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che assieme al suo omologo tedesco Christian Wulff ha partecipato oggi a Villa Vigoni di Loveno di Menaggio, sul lago di Como, ad un dibattito sul futuro dell'Europa con la partecipazione di una trentina di giovani studenti italiani e tedeschi. [Libero] ''Il problema dei 40 mila profughi di Lampedusa e' un problema che va risolto solo dall'Italia''. A dirsene convinto e' il presidente della Repubblica federale tedesca Christian Wulff intervenuto oggi a Villa Vigoni, sul lago di Como, ad un dibattito con il capo di Stato italiano Giorgio Napolitano sul futuro dell'Europa. [Libero]

19 Giugno 2011: E' importante che i paesi coinvolti nell'emergenza immigrati abbiano politiche per la migrazione e tengano i confini aperti basandosi soprattutto sul rispetto dei diritti umani". Lo ha detto l'Alto Commissario Onu per i rifugiati, Antonio Guterres, alla Porta d'Europa di Lampedusa, incontrando la popolazione alla presenza dell'attrice Angelina Jolie. "E' importante -ha aggiunto- perche' coloro che sono scappati dal loro paese sono fuggiti da persecuzioni e guerre". Quindi, secondo Guterres, "E' fondamentale che anche in Europa i confini restino aperti". E sui lampedusani ha detto: "Hanno bisogno di sentire il riconoscimento dall'Italia e dall'Europa per quello che hanno fatto". [Libero]


15 Luglio 2011: Parla straniero il dodici per cento dei bar e ristoranti in Italia, totalizzando 38.360 imprese dove gli immigrati sono titolari (9,8%) o gestori attraverso societa’ di capitali (11%) piuttosto che societa’ di persone (15,2%). [Mondo Raro]

11 Giugno 2011:Sono oltre 1.500 i profughi sbarcati a Lampedusa dalla mezzanotte di oggi. Sette, come confermato dalla Guardia Costiera, i barconi arrivati sull'isola siciliana. Tra gli immigrati, quasi tutti in fuga dalla Libia, anche 130 donne e 31 minori. [Asca]

8 Giugno 2011:La Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) ha disposto il sequestro dei luoghi dove sono avvenuti gli ultimi incidenti nel Centro di identificazione e di espulsione del Casertano. I gravi fatti di devastazione, spiegano dalla Procura, hanno reso "inutilizzabile il Cie". Ora si dovrà trovare una nuova sistemazione per gli immigrati. [Tg Com]

3 Giugno 2011: Al largo della Tunisia 150 persone, tutti immigrati di origine africana, sono annegate e nessun corpo è stato ancora ripescato. Si chiude così, con una nota di rettifica dell'Onu, il giallo del ritrovamento dei cadaveri dei profughi africani dispersi in mare nei giorni scorsi. Sul sito dell'Unhcr la strage è definita come «una delle più gravi accadute nel Mediterraneo quest'anno». Sul barcone c'erano 850 persone, 570 sono state salvate, e oltre i corpi che non si ritrovano di altri si son perse le tracce. [Il Sole 24 Ore]

30 Maggio 2011: Le culle sono sempre piu' vuote e, per fortuna, si muore anche di meno ma se l'Italia continua a sfondare il muro dei 60 milioni di abitanti lo deve esclusivamente all'arrivo degli immigrati. La fotografia che emerge dai dati dell'Istat vede un paese che cresce poco anche dal punto di vista demografico. Alla fine del 2010 risiedevano nella penisola 60.626.442 persone, con un incremento di 286.114 unita' (+0,5%) dovuto esclusivamente alle migrazioni dall'estero. [Asca]

12 maggio 2011: L'Ue non ha la "tempestività" necessaria nel mettere in atto le decisioni prese sull'emergenza immigrazione. Lo ha affermato il ministro dell'interno Roberto Maroni al suo arrivo a Bruxelles per il Consiglio Ue straordinario affari interni facendo riferimento alla cooperazione tra l'agenzia Frontex e la Tunisia per il pattugliamento congiunto delle frontiere marittime del paese nordafricano. [Libero]

7 Maggio 2011: U n barcone con oltre 600 migranti è naufragato all'alba di venerdì mattina davanti alle coste libiche, nei pressi di Tripoli. Nell'incidente sarebbero morti decine e decine di migranti; altri si sarebbero salvati raggiungendo a nuoto la riva. [Libero]

6 maggio 2011: Altri 248 profughi partiti dalla Libia sono approdati nel pomeriggio a Lampedusa con un vecchio peschereccio di 16 metri avvistato in mattinata da un elicottero della Guardia di finanza e poi agganciato da una motovedetta delle Fiamme gialle: nel gruppo sono stati contati 14 donne e due bambini. Tutti i migranti sono originari di Paesi dell'Africa subsahariana. Sale a quasi 1.400 il numero degli immigrati attualmente presenti sull'isola. [Tg1]

3 maggio 2011:Nella stazione di Ventimiglia, secondo giorno consecutivo di sciopero della fame per un gruppo di immigrati tunisini: «Permesso umanitario per fare cosa?», è lo slogan della protesta, con cui i migranti chiedono che il permesso di soggiorno umanitario consenta loro di muoversi nell’area Schengen senza tutte le restrizioni imposte dalla Francia.[Il secolo XIX]

18 Aprile 2011: Il ministro degli Interni francese, Claude Gueant, ha detto che Parigi rispetta ''alla lettera'' il Trattato di Schengen sui migranti tunisini ai quali l'Italia ha concesso un permesso di soggiorno temporaneo. Le dichiarazioni di Gueant arrivano a pochi giorni dalla sospensione di alcune ore del traffico ferroviario tra i due Paesi decisa da Parigi. [Asca]

2 Aprile 2011: Ripartono i trasferimenti di migranti da Lampedusa, ma sul porto dell'isola è caos. Centinaia di profughi fuggono intanto dal campo pugliese di Manduria, dove nel pomeriggio un uomo aveva tentato di darsi fuoco. Il premier Silvio Berlusconi promette: «Lampedusa libera entro domani. Siamo Paese civile e cattolico, dobbiamo essere comprensivi». La Lega, in piazza davanti al consolato della Tunisia a Milano, insiste: «Fora da i ball, chi li vuole li prenda in casa». Allarme dell'Alto commissariato Onu (Unhcr): 400 migranti dispersi in mare. La Francia alla Ue: «Regolari i respingimenti a Ventimiglia». [Il messaggero]

2 Aprile 2011: Molti profughi sono in fuga dal campo di Manduria. A centinaia sono usciti dalla tendopoli, si sono uniti ai manifestanti e hanno poi imboccato la strada che porta verso Oria. Gli immigrati hanno sfondato 50 metri di recinzione della tendopoli e, usciti in strada, hanno cominciato a scandire lo slogan "liberté, liberté". Intanto, la nave San Marco sta imbarcando a Lampedusa circa 500 persone per trasferirle al porto di Napoli. [Tg Com]

31 Marzo 2011: Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, volerà lunedì a Tunisi con il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, per trattare sul nodo immigrazione. Al Paese nordafricano l'Italia chiederà l'impegno nel pattugliamento delle coste tunisine e nei rimpatri dei clandestini in cambio di aiuti e motovedette. E' quanto emerso nel vertice interministeriale svoltosi a palazzo Grazioli sul tema immigrazione. [Tg Com]

30 Marzo 2011: Il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano ha deciso di rassegnare le dimissioni. La decisione è stata presa dopo la notizia che la prima nave passeggeri che trasferirà gli immigrati da Lampedusa porterà a Taranto, e poi a Manduria, oltre 1.400 persone. Nei giorni scorsi Mantovano in consiglio comunale a Manduria aveva annunciato, su indicazione del ministro dell'Interno, Maroni, che la tendopoli avrebbe ospitato 1500 immigrati irregolari. Ad oggi erano già oltre 1.300 gli immigrati assistiti a Manduria. La Puglia ospita già tre Cara (Centri di accoglienza per richiedenti asilo) e due Centri di identificazione ed espulsione. Alfredo Mantovano è stato eletto nella circoscrizione Puglia, di cui fa parte Manduria, alle ultime elezioni del 2008. [il sole 24 ore]

29 Marzo 2011: Bossi: "Immigrati föra da i ball". Berlusconi arriva sull'isola.
Il Senatur ribadisce, ma in vernacolo, che i migranti devono essere rimpatriati. E insiste: no a profughi e clandestini all'ombra delle Alpi, "troppi chilometri". Lombardo: "Si vergogni". Bersani: "Se è così, il governo faccia da solo". Il capo dello Stato dagli Usa: "Problema anche europeo". Maroni conferma l'invio di sei navi, in allestimetno centri d'accoglienza. [Repubblica]

22 Marzo 2011: Sfiorano quota 5.500 gli immigrati presenti a Lampedusa e, anche oggi, sono proseguiti gli sbarchi portando l'isola sull'orlo del collasso. Per arginare la situazione il Governo, tramite il ministro dell'Interno Roberto Maroni, ha lanciato un piano di emergenza e l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati ha esortato l'Unione Europea affinche' ''sostenga l'Italia nel far fronte a questa nuova sfida''. [Asca]

22 marzo 2011: SUI BOMBARDAMENTI NATO IN LIBIA: L’assenza di un comando centralizzato permette alla Francia di plasmare le operazioni adattandole ai propri interessi, che però promettono di intaccare quelli delle nostre imprese in Libia; e di «produrre» immigrati. «Loro bombardano, e noi ci ritroviamo con migliaia di disperati sulle nostre coste», protestano berlusconiani e leghisti. [Corriere]

16 Marzo 2011: Ha raggiunto quota 11.285 il numero di immigrati tunisini fuggiti dal Nord Africa e sbarcati sulle coste italiane. Lo ha riferito il ministro dell’Interno Roberto Maroni al question time. Una cifra "enorme", ha sottolineato il ministro "considerando che in tutto il 2010 sono giunti in Italia 4406 clandestini, grazie all’accordo fatto con la Libia e ora non più operativo". Maroni ha ribadito di temere che "il flusso aumenterà ulteriormente" e ha puntualizzato che gli oltre 11.00 arrivi dell’ultimo mese riguarda sostanzialmente cittadini tunisini. [Il Giornale]

15 Marzo 2011: Sono circa 2.700 al momento gli immigrati presenti nel centro di accoglienza di Lampedusa, dopo che tra ieri mattina e stamani si sono registrati più di 1.850 nuovi arrivi. Lo riferiscono carabinieri e Guardia di finanza. Il centro di accoglienza ha già ampiamente superato la capacità prevista di 850 posti. [Reuters]

24 Febbraio 2011: ESODO BIBLICO - "C'è preoccupazione per quello che potrebbe essere un esodo biblico". Il ministro della Difesa Ignazio La Russa non è ottimista sui numeri dei flussi di immigrati che dalle coste africane, e da quelle libiche in particolare, potrebbero partire alla volta dell'Italia e dell'Europa. "Il nostro Paese non può essere lasciato solo: ci sono 2 milioni e mezzo di cittadini stranieri in Libia e se fosse anche un piccola percentuale a venire in Italia non saremmo in grado di accogliere tutti". [Immigrati]


22 Febbraio 2011: "Solidarietà " con il governo italiano, "disponibilità a fornire materiale umano e mezzi finanziari", ma non ci sarà alcuna apertura nei confronti di una distribuzione del fardello dell'immigrazione proveniente dai Paesi del Nord Africa. E' quanto si apprende da fonti diplomatiche europee.

16 Febbraio 2011: Un'emergenza umanitaria va affrontata con la massima solerzia, evitando polemiche inutili e sforzandosi di raggiungere, nel più breve tempo possibile, il migliore risultato. Il problema sorge quando a fronte di oltre 5.000 immigrati irregolari sbarcati sulle coste dell’Italia meridionale, tra il primo gennaio e il 13 febbraio, l'Italia è stata lasciata sola e l'Europa sta a guardare. [Il giornale]

14 Febbraio 2011: Mentre sulle coste italiane continuano gli sbarchi, il ministro degli Esteri, Franco Frattini, è in Tunisia dopo che il governo di Tunisi ha opposto un secco "no" alla richiesta di Maroni di ospitare poliziotti italiani sul suolo tunisino per arginare il fenomeno. Intanto un barcone carico di migranti, speronato da una motovedetta tunisina, è affondato facendo 40 dispersi. [TgCom]

12 febbraio 2011: Sono circa 4mila gli immigrati sbarcati a Lampedusa negli ultimi quattro giorni secondo le stime comunicate dal comandante della capitaneria di porto dell'isola, Antonio Morana, il quale ha spiegato che solo dopo le mezzanotte di venerdì sono arrivate 214 persone su cinque diverse imbarcazioni, l'ultima delle quali è entrata nel porto alle 14. Intanto, sono già stati avvistati altri 10 barconi a sud dell'isola.Un barcone proveniente dalla Tunisia con a bordo un numero imprecisato di persone è affondato nel pomeriggio nel golfo di Gabes. Secondi fonti bene informate ci sono alcune vittime. [Tg Com]

30 gennaio 2011: MINORI, 2010 ANNO NERO PER LE ACCOGLIENZE -
Una volta in Italia, i minori stranieri "hanno necessita' di essere protetti, accolti e di essere inseriti in un percorso di formazione finalizzato al loro ingresso nel mondo del lavoro. Ma a causa degli stringenti requisiti imposti dalla legge sulla sicurezza per la conversione del permesso di soggiorno al compimento dei 18 anni, molti minori stranieri arrivati a 17 anni rischiano di vedere invalidato il loro percorso formativo e di integrazione e di ritrovarsi "clandestini" da un giorno all'altro". Lo rileva nel suo secondo rapporto annuale "I minori in Italia", Save The Children . [SAVE THE CHILDREN]

16 gennaio 2011: Obama ha cancellato il progetto di costruire un "muro" virtuale alla frontiera con il Messico, ampie zone del quale erano già state dotate di telecamere, radar e sensori per la rilevazione di immigrati clandestini.Il sistema, voluto da George W. Bush nel 2005 e gestito dalla Boeing , era troppo costoso: un miliardo di dollari ogni 80 chilometri.

16 gennaio 2011: Ventidue persone risultano disperse dopo che un'imbarcazione con a bordo centinaia di migranti diretti in Italia e' affondata al largo dell'isola di Corfu'. La radio ellenica ha riferito che 241 immigranti sono stati tratti in salvo mentre proseguono ad opera di pattuglie navali e diversi aerei le ricerche in mare dei dispersi. Il capitano dell'imbarcazione aveva lanciato un segnale per richiedere aiuto quando la nave si trovava a 50 chilometri circa dalle coste di Corfu'. [ADNKRONOS]

15 gennaio 2011: Il questore di Milano: "Il clandestino non va arrestato se sembra povero"
Una circolare interna firmata da Marangoni dopo la sentenza della Corte costituzionale che blocca
le espulsioni degli immigrati indigenti. "Questa decisione l'abbiamo concordata con i giudici" attacchi da Lega e ministro dell’Interno, Roberto Maroni («Studieremo adeguate contromisure»). [REPUBBLICA]

8 gennaio 2011:Vivere da schiavo per tanti padroni - Per molti, "smorzo" sta a intendere una rivendita di materiali edili. Invece, per gli immigrati che conoscono solo il lavoro nero e lo sfruttamento, "Smorzo" è un punto di raccolta dove ragazzi schiavizzati vendono le loro braccia per pochi euro a un italiano che, anche per un solo giorno, ha bisogno di manodopera veloce e a basso costo.

7 gennaio 2011: Due immigrati provenienti dalla Turchia sono annegati nel fiume Evros nel tentativo di entrare in territorio greco, proprio mentre il governo di Atene ha annunciato la costruzione di un muro di 12 chilometri e mezzo lungo il confine con la Turchia, che passa lungo l'Evros.[REPUBBLICA]

3 gennaio 2011: Forze dell’ordine e vigili non dovranno più cercare tutti i clandestini, ma solo i clandestini ricchi. Due egiziani erano stati arrestati perché destinatari di un ordine di lasciare il Paese, a cui non avevano ottemperato già una prima volta in passato. Il pm ha ravvisato l’esistenza dei presupposti che per la Consulta in qualche modo derogano l’applicazione delle norme sull’immigrazione irregolare, vale a dire una condizione di indigenza. Uno sconto per i clandestini dice il vicesindaco di Milano De Corato:"È un brutto segnale perché il reato di clandestinità introdotto dal pacchetto sicurezza viene in questo modo disatteso. E si favoriranno i flussi di irregolari che sono ben 50 mila a Milano"

3 gennaio 2011: La Grecia dice stop agli immigrati e chiuderà i confini con la Turchia. " Ai confini terrestri, stiamo pianificando la creazione di una barriera per bloccare l'immigrazione irregolare» dice il ministro dell'immigrazione. Si innalzano ancora muri. [Corriere del Ticino]


Nessun commento:

Posta un commento