Madre terra Fratello Clandestino racconta, dal 2009, le storie e le realtà dei diritti umani violati in Italia e nel mondo. Inoltre, cerca di diffondere la parola degli ultimi, di quei gruppi e/o individui più vulnerabili che non hanno importanza per la nostra società e non rientrano nella galassia degli interessi di politici e mass media. Questi, sono i poveri, bambini, Rom, scrittori e giornalisti schiacciati da governi repressivi, attivisti, gay, immigrati, clochard, religiosi, laici, precari, lavoratori, schiavi, donne maltrattate, anziani, alluvionati e terremotati. Sostanzialmente parliamo degli "ultimi" e degli emarginati. Di frequente vengono chiamati "diversi", in pratica sono tutte le minoranze e gli indifesi dall'oppressione degli Stati nazionali. In gran parte dei paesi del mondo, la maggioranza avida e indifferente, schiaccia e reprime le piccole minoranze usando metodi di violenza fisica, psicologica o economica.
Il Fratello clandestino, NON è solo un sinonimo volgare e presuntuoso che etichetta l'immigrato "irregolare". Il clandestino è anche l'operaio che esce da casa all'alba e non sa se tornerà. Clandestino è il clochard, l'invisibile, scacciato da tutti i "benpensanti". Clandestini sono glistudenti e ricercatori precari che vedono perdere il loro diritto allo studio e alla vita. Clandestini sono tutta quella galassia di giovani che vagano per le città senza una meta. Clandestini sono glisfrattati che non hanno più una casa, clandestina è la natura, cementificata e occupata da uomini vigliacchi. Clandestini sono i terremotati e gli sfollati che devono aspettare eternamente le speculazioni edilizie prima di tornare ad una vita normale. Clandestini sono gli anziani sempre più abbandonati e i bambini lasciati senza i loro diritti fondamentali. Clandestine sono le donne maltrattate e umiliate, i gay,lesbiche e transgender costretti a subire le violazioni da uomini omofobi e repressi. Clandestine sono tutte le minoranze e le prostitute, schiave del sistema. Clandestini sono tutti i poveri, umiliati, desolati, malnutriti e schiavizzati, incatenati e sofferenti.
Le violazione dei diritti umani sotto elencate, le troverete sul sito oppure sul gruppo facebook Madre terra Fratello clandestino. Per scrive suggerimenti, denunce sui diritti umani violati a singole persone o gruppi,o se avete qualcosa da raccontare o per iscrivervi alla newsletter e ricevere gli aggiornamenti, scrivere su: madreterrafratelloclandestino@gmail.com
Il mese di Dicembre raggiunge il massimo livello di violenza xenofoba e razzista in Italia. Vorremmo ricordare DIOP MOR (54 anni) e SAMB MODOU (40 anni) uccisi a firenze da una mano xenofoba e nazifascista. Oltre ai fratelli uccisi, vorremmo fare un grande in bocca al lupo ai feriti di quella tremenda giornata di follia: Moustapha Dieng (37 anni), Sougou Mor (32 anni) Mbenghe Cheike (42 anni). Un augurio speciale va a tutta la comunità senegalese che alla violenza, ha risposto con fermezza, serietà e voglia di giustizia. Senza alcuna intenzione di rappresaglia contro gli italiani. Invece, un gruppo di questi ultimi, qualche giorno prima, ha scelto di bruciare un campo Rom per rappresaglia ad un finto stupro inventato da una sedicenne. Quelli che noi volgarmente chiamiamo "zingari" hanno scelto il silenzio e, ancora una volta, hanno subito la violenza e l'ingiustizia senza usare altra violenza e senza puntare il dito contro l'intera società italiana. Mentre noi, verso di loro, lo facciamo in continuazione. Anche se la maggioranza della società italiana non usa la violenza fisica contro questa comunità, c'è da dire che abbonda con la violenza verbale, fomentando spesso la xenofobia più estrema.
Diritti umani violati 2011:
Povertà: Sono 8,3 milioni i cittadini che vivono in povertà, pari al 13,8% della popolazione: famiglie numerose, monogenitoriali e del Sud le più colpite. Il 20% delle persone che si rivolgono ai Centri di ascolto in Italia ha meno di 35 anni.[Caritas]
- "Cari amici, il 19 ottobre, l’ufficiale giudiziario verrà di nuovo a farmi visita, con l’intento di sbattermi in strada. Ciò avverrà con la complicità dello stato e con l’uso della forza pubblica, chi conosce la mia storia sa che sono una vittima della camorra prima e dello stato italiano poi" diceva stremato Orisino Luigi. Una dimora del tutto lercia, il muro con l’intonaco che cade a pezzi, un ambiente umido e invivibile. Così si presenta la casa di Giorgio F., residente a Garda (VR) “A me nessuno mi ha mai chiesto se avevo fame - dice Giorgio - ieri sera ho mangiato uno yogurt e a mezzanotte un gelato”, di più non può permettersi. Antonio, il principe dei poveri: "Mi vergogno di essere Italiano". La mamma di Antonio ci ha lasciato per sempre. Era il suo unico arpiglio. Ora non c'è più neanche lui in questo sporco mondo. Non c'è perchè continuamente viene emarginato dai soliti benpensanti che dietro una scrivania gli ripetono "Non abbiamo i soldi, non c'è posto per te. Mi dispiace"
- Povertà nel mondo: Nel documento pubblicato dall’International Food Policy Research Institute si lancia l'allarme: i 6 Paesi che nei ultimi 12 mesi hanno visto peggiorare la propria condizione, ad eccezione della Corea del Nord,sono tutti africani. Burundi, Eritrea, Ciad e Repubblica democratica del Congo alcuni dei più a rischio. L'emergenza alimentare che negli ultimi mesi ha sconvolto il Corno d’Africa potrebbe ripetersi, in un futuro neanche troppo lontano, in altri Paesi dell’Africa subsahariana.
Bambini:
- Secondo Save the Children la povertà minorile in Italia registra uno dei valori tra i più alti d'Europa. Secondo Eurostat sul tasso di rischio per la povertà minorile peggio dell’Italia farebbero solo Romania e Bulgaria. In Italia ci sono 649.000 minori che non possono avere accesso ai beni essenziali. L’11% delle mamme non ha i soldi per riscaldare la sua abitazione, il 10% non ha quelli per le spese scolastiche dei figli, il 6% non ha le risorse necessarie per acquistare i generi alimentari.
- “Siamo alla fame e alla disperazione. Il frigo è sempre vuoto. Come faccio ad andare avanti?. Dove devo sbattere la testa? Cosa devo fare per aiutare la mia Noemi? Perché devo sempre lottare per avere dei diritti che Noemi dovrebbe avere?” dice Cinzia, la mamma di Noemi, affetta di sclerosi multipla
- Bambini Soldato: Si stima che 250.000 bambini siano coinvolti in conflitti in tutto il mondo. Sono usati come combattenti, messaggeri, spie, facchini, cuochi, e le ragazze, in particolare, sono costrette a prestare servizi sessuali, privandole dei loro diritti e dell'infanzia.
- Bambini nei conflitti: Oltre un miliardo di bambini vivono in 42 paesi colpiti, tra il 2002 e oggi, da violenti conflitti. Ma l'impatto dei conflitti armati sui bambini è difficile da stimare a causa della mancanza di informazioni affidabili e aggiornate.
- Nel mondo muoiono ogni giorno oltre 21 mila bambini e 8 milioni di under 5 muoiono ogni anno. L'80% nell'Africa sub-sahariana e nell'Asia meridionale - che nel mondo ogni giorno soccombono a cause ambientali e sociali facilmente prevenibili, praticamente scomparse nei paesi occidentali.
Lavoro:
- Dall'inizio dell'anno ci sono stati 530 morti per infortuni sui luoghi di lavoro, oltre il 15% di queste vittime monitorate lavoravano in nero o erano già in pensione. Si arriva a contare più di 900 morti (stima minima) se si aggiungono i lavoratori deceduti in itinere.
- Disoccupati: Il tasso di disoccupazione a settembre si attesta all'8,3%. Lo comunica l'Istat, aggiungendo che «il tasso di disoccupazione giovanile sale al 29,3%», record da gennaio 2004 (inizio delle serie storiche), con un aumento congiunturale di 1,3 punti percentuali, e più alto del tasso Ocse. Cala al 56,9% il tasso di occupazione.
Disabili: Si ha discriminazione diretta quando, per motivi connessi alla disabilità, una persona è trattata meno favorevolmente di quanto sia stata o sarebbe trattata una persona non disabile in situazione analoga. Si ha discriminazione indiretta quando una disposizione, un criterio, una prassi, un atto, un patto o un comportamento apparentemente neutri mettono una persona con disabilità in una posizione di svantaggio rispetto ad altre persone
- GABRIELLA VILLARI, donna catanese di 47 anni è una delle tante vittime dell'indifferenza e dei diritti negati. La nostra Costituzione dovrebbe garantire la nostra vita, invece anziani, bambini, disabili sono sempre più colpiti dai vizi e dall'indifferenza, condita con la solita scusa: "mi dispiace ma c'è la crisi". Gabriella percepisce meno di 650 euro al mese, ma il Comune gli chiede 900 euro per continuare a usufruire del servizio di assistenza domiciliare.
- Disabili costretti a mendicare nel cuore di Roma.
Donne:
- In Italia, quasi un terzo della popolazione femminile, tra i 16 ed i 70 anni, è stata vittima di violenza, almeno una volta nella vita. Di queste, piu' di un milione sono state stuprate. In 9 casi su 10, lo stupro non è stato denunciato. Una donna su sette ha subito violenza dal marito, fidanzato, compagno.[Istat]
- Attentato contro Norma Andrade, attivista dell'associazione Nuestras Hijas de Regreso a Casa (Nostre figlie di ritorno a casa). Venerdì 2 dicembre, mentre tornava a casa, a Ciudad Juárez, Norma Andrade è stata aggredita da un uomo sconosciuto armato. È ricoverata in ospedale. Norma Andrade è una delle fondatrici dell'organizzazione che chiede giustizia per i casi di donne e bambine assassinate e sparite a Ciudad Juárez.
- In Nicaragua, oltre i due terzi degli stupri denunciati tra il 1998 e il 2008 sono stati commessi ai danni di ragazze al di sotto dei 17 anni. La metà delle vittime aveva meno di 14 anni. Per le ragazze che riescono a parlarne, la lotta per la giustizia può essere traumatica.
Carceri:
- In 11 anni nelle carceri italiane sono morti oltre 1.929 detenuti, di cui 691 per suicidio, o meglio ancora, istigazione al suicidio. Nel 2011 (fino al 23 dicembre 2011) le morti totali in carcere sono 182 di cui 65 sono i suicidi.
- A Viterbo, in una mattina di sabato , nel reparto di medicina protetta dell’ospedale, dove vengono ricoverati i detenuti del carcere, è stato trovato senza vita il 36enne, della Garbatella (quartiere di Roma) Cristian De Cupis, arrestato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, alla stazione di Roma Termini.
- La superperizia dice che Giuseppe Uva non è morto a causa dei farmaci che gli sono stati somministrati. Nella perizia ci sono tracce di sangue nei pantaloni. Ma c'è di più: i periti, nella loro relazione, scrivono di altre tracce: sperma e urina. Per tre anni e quattro mesi non è stato possibile analizzare questa prova, perchè? Uva è stato violentato in caserma? Come ogi anno restano le preoccupazioni circa l’indipendenza e l’imparzialità delle indagini e sull’accuratezza della raccolta e della conservazione delle prove nei casi di decessi in custodia e di presunti maltrattamenti, che possono aver portato all’impunità dei perpetratori.
- Roma e Asti: Testimonianze dei carcerati e di alcuni agenti penitenziari hanno portato alla luce casi di poliziotti accusati di maltrattamenti e torture sui detenuti nel carcere di Asti e a Regina Coeli. All’interno delle carceri, i malcapitati, avrebbero subito impulsi selvaggi da parte dei loro carcerieri.
- OPG ovvero LAGER DI STATO - Tanti Lager spuntano come funghi in questo Paese.Negli ospedali psichiatrici giudiziari le persone vengono torturate psicologicamente e fisicamente ogni giorno, le loro pene vengono prorogate all'infinito perchè ritenuti pericolosi dalla società.
- Se l'Italia avesse introdotto il reato di tortura nel codice penale, la prescrizione non si sarebbe potuta applicare per i giovani della Diaz massacrati dalle forze dell'ordine nel G8 del 2001 a Genova.
Immigrati:
- Dati: Sono quasi 5 milioni, sono più giovani dei cittadini nativi e più propensi a fare figli. Indispensabili all’economia del Paese, metà di loro sono di religione cristiana. Il numero di stranieri è comunque destinato ad aumentare nei prossimi anni: l’Istat stima che nel 2050 gli stranieri potranno essere più di 12 milioni, cioè uno ogni cinque abitanti.
- Dati Asilo: Un rapporto pubblicato dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) evidenzia un incremento del 17% nelle domande di asilo presentate nei paesi industrializzati durante i primi sei mesi del 2011. A livello di singoli paesi, gli Stati Uniti hanno ricevuto più domande di qualsiasi altro paese industrializzato (36.400), seguiti da Francia (26.100), Germania (20.100), Svezia (12.600) e Regno Unito (12.200). In Italia sono state registrate, durante il primo semestre del 2011, 10.860 domande di asilo.
- Violenze da parte di Forze dell'ordine, vigili, o gruppi organizzati sono frequentissimi. 21 Marzo 2011: Human Rights Watch accusa l'Italia «Fa poco contro violenza xenofoba». Rapporto rifugiati Ostiense (Roma). Rapporto Italia-Libia. Agosto: spari sugli immigrati a Casal di Principe. Braccialetti di riconoscimento fatti indossare dai viglili di Roma. Sbarchi, "esodo biblico" e "fora da i ball" per spaventare la popolazione.Diritto cittadinanza bambini nati in Italia con genitori immigrati. Sciopero braccianti Nardò.
- Cie: Vite da schiavi in questi lager di Stato sovraffollati. Dal mese di Aprile l'ex ministro dell'Interno Roberto Maroni impedisce l'accesso nei Lager di Stato agli operatori dell’informazione, oltre che ai legali e ai parenti dei detenuti (revocato nel mese di dicembre dal governo Monti). Nonostante ciò qualcosa arriva nelle nostre orecchie e nella Auschwitz italiana continuano pestaggi, famiglie spezzate, suicidi, violazioni dei diritti e condizioni disumane. Tante testimonianze, tutte agghiaccianti.
- Lampedusa 2011: Trattamento dei profughi tunisini degno di un paese antidemocratico. Siamo sempre pronti a criticare gli altri Paesi quando non rispettano i trattati internazionali ma siamo indifferenti quando accade in casa nostra. Violazioni dei diritti umani nei confronti dei lampedusani e dei migranti che abbandonati a se stessi non, riescono a sopportare l'accoglienza.
- Cimitero frontiere europee: Jawher Alayet aveva 22 anni. Il 18 Marzo del 2011, parte da Tunisi con una carretta delle tante che si vedono in questi anni nel Mar Mediterraneo. Le onde del mare lo hanno inghiottito e Jawher non è mai arrivato in Italia. "Un giovane che adorava la vita.In Tunisia stava bene, ma voleva viaggiare, provare l'avventura e conoscere cose nuove. Ha deciso di rischiare la vita per nulla" dice il suo amico Hafedh. Secondo Fortress Europe sono 2.251 le vittime nel 2011 nel mediterraneo e lungo le frontiere europee (dato aggiornato al 7 dicembre 2011). Dal 1988 sono morte lungo le frontiere almeno 18.058.
Rom:
- Rom, sinti e camminanti costituiscono una minoranza linguistica e culturale storica, ancora non riconosciuta dalla legislazione italiana. Non ci sono dati precisi sulla loro presenza in Italia: le stime collocano tra 120.000 e 170.000 quelli residenti nel nostro Paese, di cui la meta' (circa 70.000 persone) hanno la cittadinanza italiana.
- In tutto il paese la macchina sgomberi è inarrestabile. Si sgombera in fretta e furia, poi non si trova mai una soluzione reale. L'importante è sgomberare per mostrare alla popolazione il lavoro (sporco) dell'amministrazione. Alcune famiglie sono state sottoposte a ripetuti sgomberi forzati, che hanno disgregato le loro comunità, il loro accesso al lavoro e hanno reso impossibile ad alcuni bambini la frequenza scolastica.
Gay, Lesbiche e Transgender: L'omofobia è la paura e l'avversione irrazionale nei confronti dell'omosessualità e di persone gay,lesbiche, bisessuali e transessuali (LGBT), basata sul pregiudizio. "Sono continuate le aggressioni omofobe violente. A causa di una lacuna legislativa, le vittime di reati di natura discriminatoria basati sull’orientamento sessuale e l’identità di genere non hanno avuto la stessa tutela delle vittime di reati motivati da altre tipologie di discriminazione". Così si pronuncia Amnesty international nel suo rapporto annuale 2011.
- Frocio, culattone, ricchione, checca ecc... Chissà quante volte Jamey ha sentito queste parole urlate nelle sue orecchie nei banchi di scuola. Proprio in quel luogo dove dovrebbero insegnarti a rispettare l'altro, chiunque sia. Era vittima di persecuzioni da parte dei suoi compagni di scuola perché si era dichiarato bisessuale e aveva intrapreso iniziative pubbliche per difendere se stesso e le persone gay perseguitate. Forse un compito troppo arduo per un quattordicenne che non ha retto. Il ragazzino stato lasciato solo e forse è stato vittima anche dei mass media che in questi mesi si sono cibati di lui, di un bambino di soli 14 anni.
- Millicent Gaika , è stata vittima di uno “stupro correttivo”. La cosa peggiore della violenza contro gay e lesbiche non è così rara in Sud Africa, ma una pratica comune. Gaika è stata fotografata dopo che è stata legata, strangolata, torturata e stuprata ripetutamente.
Afghanistan:
- Dieci anni fa le forze armate americane invadevano il territorio afghano dando inizio a una lunga e sanguinosa guerra che tutt’ora non riesce a conoscere la parola fine. Il conflitto ha maturato circa 50 mila morti: quasi 2 mila soldati Nato, almeno 27 mila guerriglieri, 14 mila civili e 7 mila militari afgani. Anche quest’anno, nei primi 8 mesi del 2011 sono aumentati del 40% gli episodi di violenza rispetto allo stesso periodo del 2010, con un aumento del 5% delle vittime civili durante i mesi estivi degli anni precedenti. Nei primi sette mesi dell’anno, dice il report, “circa 130mila persone sono state costrette a lasciare le loro abitazioni per le violenze”, sono coloro che una volta arrivati in Europa, chiamiamo clandestini.
Altri diritti umani violati:
- Pena di Morte: I Paesi mantenitori della pena di morte sono scesi a 42, a fronte dei 45 del 2009, dei 48 del 2008, dei 49 del 2007, dei 51 del 2006 e dei 54 del 2005.Nel 2010, i Paesi che hanno fatto ricorso alle esecuzioni capitali sono stati almeno 22, rispetto ai 19 del 2009 e ai 26 del 2008.Nel 2010, le esecuzioni sono state almeno 5.837, a fronte delle almeno 5.741 del 2009 e delle almeno 5.735 del 2008.
- Madre Natura: cento anni fa costruirono per prepararci al disastro. Tra cento anni saranno i nostri figli a piangere per colpa nostra. Si romanzano le tragedie causate dalla forza della natura come quella di Genova e Messina. Si piangono le vittime e si cerca di scavare montagne di fango. Poi, una volta passato l'uragano dei mass media, si ricomincia a violentare la terra con cementificazioni, mazzette e indifferenza.
- Violenze agli operai in lotta per il posto di lavoro, agli aquilani che chiedevano giustizia, agli studenti che chiedevano un futuro migliore e ai No Tav che difendevano la loro terra. Molte volte sono stati lanciati Lacrimogeni Cs. Benché classificata come un'arma non letale per il controllo delle rivolte, sono stati dimostrati alcuni effetti potenzialmente tossici. Oltre a danneggiare pericolosamente i polmoni, il CS può nuocere gravemente al cuore e al fegato. Il 28 settembre 2000 il Dr. Uwe Heinrich ha pubblicato uno studio commissionato da John C. Danforth per investigare sui possibili effetti di un'esposizione al gas CS. Il Dr Heinrich ha concluso che la possibile tossicità del gas va determinata in base a due fattori: se si fa uso di maschere antigas e se si è chiusi all'interno di una stanza. Se non si utilizzano maschere antigas e si è in un luogo chiuso "c'è una significativa possibilità che l'esposizione al gas CS possa contribuire o causare effetti letali".
- Vendita armi a paesi in conflitto. Torture e violenze presso i campi di diamanti a causa delle tante richieste che provengono da occidente. La munnezza e la camorra. Le attività della compagnia petrolifera Shell in Nigeria ...gli sconvolgimenti in Medio Oriente, l'infinita lotta in Palestina, la violenza in Siria, la crudeltà delle violenze nella Repubblica Democratica del congo e Somalia ...e tanti altri diritti umani violati ancora in Italia e altri paesi del mondo... su laparoladegliultimi.blogspot.com
Gli ultimi, in generale, sono un peso o dei criminali per la società. Semplici parassiti. A volte, possono commuovere nel momento in cui vengono visti in televisione con il moccolo nel naso e sofferenti. Però, diventano subito dei nemici quando alzano la testa o si avvicinano ai "benpensanti". Le singole storie di una vita spezzata a causa dell'avidità umana, non fa notizia. Alle nostre autorità interessano i vitalizi, le cementificazioni e le mazzette, per il resto possono anche crepare. Generalizzano e manipolano le notizie per criminalizzare queste schiacciate realtà.
NOI NO!!! Ascoltiamo, aiutiamo, impariamo e arricchiamo il nostro cuore con ogni singola storia. E’ uno scambio di saperi, di usi, costumi e di energie. L'unità tra queste magnifiche differenze è una forza. Uno scambio politico e culturale che può solo far bene all'intera comunità. Solo il contatto con il "diverso" può farci allargare le nostre facoltà intellettive. L’uomo, non è un numero, non è una nazione. Siamo tutti differenti e tutti uguali nei diritti. Vivere esperienze con la propria pelle è l’unico modo per crescere, maturare, stare in pace con se stessi e con gli altri. Bisogna una volta per tutte aprire la campana di vetro che è nelle nostre menti ed accettare qualsiasi tipo di "diversità", perché solo facendo esperienze e parlando con la gente “diversa” si può capire veramente chi siamo noi stessi. Una politica basata sulla solidarietà, sull’accoglienza e soprattutto sulla trasparenza è fondamentale per la sicurezza di TUTTI. Perché, la tanto citata sicurezza, è un diritto di TUTTI e non un privilegio di pochi.
Il 2012 dipenderà da noi, ripartiamo da questa assurda memoria. Ricordiamo che dietro questi numeri ci sono persone in carne ed ossa che soffrono, sorridono e si disperano. Proprio come voi. Ripartiamo da loro, affinché ci siano sempre più persone che imparino ad aprire gli occhi e guardare queste atrocità. Elham, Salmata, Roger, Christian, Stefano, Said, Roger, Mounir, Adel, Miguel, Antonio, Noemi, Diop, Samb ecc... che hanno sofferto e soffrono ancora le leggi fatte da una manciata di persone insensibili e vigliacche. Però, dobbiamo anche dire che queste leggi sono state legittimate dalla maggioranza degli italiani che gli è stata inculcata la paura. Cambiamo noi stessi. Dipende tutto da noi, dal nostro impegno e dalla nostra forza. Ripartiamo da questo e auguriamoci un 2012 stracolmo di sorrisi e diritti per tutti. Continuiamo a chiedere giustizia per i nostri fratelli defunti per colpa della malavita organizzata, dello Stato o di qualche malato di xenofobia. Giustizia non vuol dire odiare e torturare le persone che hanno sbagliato. Giustizia significa cambiare radicalmente per non sbagliare di nuovo. Giustizia non è sinonimo di avere un risarcimento economico come spesso si sente dire, ma morale e collettivo. Perché ogni uomo che cade vittima di ingiustizia, deve piangere tutta la penisola italiana e non solo i familiari. E’ una sconfitta per tutti.
Un occhio di riguardo a tutti i gruppi e gli individui più vulnerabili. A tutti i rifugiati, sfollati e poveri della terra. Ai tossicodipendenti stiamo vicino dandogli forza e amore per una pronta guarigione, da una malattia originata dal mondo egoista, individualista e presuntuoso. L’amore intorno a noi è fondamentale, è “stupefacente”.
Amare non vuol dire essere amati, ma donare se stessi senza chiedere nulla in cambio. Un buon 2012 anche agli anziani che spesso vengono abbandonati, maltrattati e derisi da una società che si crede tanto perfetta. Ai disabili che vengono continuamente calpestati il loro diritti, auguriamo loro un felice 2012 e che con la loro forza e saggezza ci portino lontano da questa crudeltà. Agli omosessuali, lesbiche e transgender che in questo anno hanno dovuto subire attacchi da istituzioni ignoranti e omofobe. Ai malati auguriamo una pronta guarigione. A coloro che devono subire la crudeltà della pena di morte auguriamo che quella spina, quel cappio o quella siringa vengano definitivamente gettate nel cesso.
Un augurio speciale a tutti i bambini del mondo che hanno il dovere di cambiare noi grandi cresciuti immoralmente. Con i loro occhi e con i loro sorrisi riusciranno a cambiare il mondo. Lasciamogli spazio, non insegniamo loro ciò che abbiamo imparato noi. Lasciamo camminare da soli questi angeli perfetti… "Non insegnate ai bambini
non divulgate illusioni sociali, non gli riempite il futuro, di vecchi ideali, l'unica cosa sicura è tenerli lontano, dalla nostra cultura" Giorgio Gaber.
E a te che stai leggendo auguro di dispensare allegria, gioia e buon umore a chi ti circonda. Fai sempre un sorriso e allunga la tua mano. Dai quel che puoi dare, ma dallo!
Buon 2012
Madre terra fratello clandestino (Andrea Onori)
PS:
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